Il Fondo europeo per gli investimenti ha annunciato che presto saranno disponibili 121 milioni di euro per l’industria creativa
In questi giorni, poco dopo la notizia dell’imminente uscita del Regno Unito dall’Unione Europea – la cosiddetta Brexit – sembra che l’Europa stia trovando tutti i motivi per far pentire gli inglesi. Visto che il cinema è anche industria ed economia, non si devono sottovalutare le conseguenze che l’esito del referendum avrà anche sull’industria cinematografica inglese che – come tutte quelle dell’UE – beneficiava dei fondi comunitari. Tutto questo presto potrebbe non essere più valido per le produzioni britanniche che magari presto rimpiangeranno i vecchi tempi (o così forse ci piace pensare a noi tutti tristi per la “perdita” di un paese così importante).